Torta all’olio evo

Ingredienti e dosi

  • 3 uova intere
  • 250 gr di zucchero
  • 250 gr di farina 0
  • 130 gr di olio evo leggero
  • 130 gr di acqua
  • 1 busta di lievito per dolci
  • 2 aranci bionde naturali
  • zucchero a velo

Numero persone

8

Tempo di preparazione

– mn

Difficoltà

Facile

Tempo di cottura

– mn

Montare le uova con lo zucchero, unire olio evo, la farina e infine l’acqua.

Aggiungere il lievito e la buccia di 1 arancio grattugiata e qualche goccia di succo, versare in tortiera oliata e infarinata e cuocere in forno a 160° per 30 mn circa.

Servire spolverata di zucchero a velo e accompagnare con fetta di arancio caramellata in padella con poco zucchero.

Padellata di Faraona con verza e melograno

Ingredienti e dosi

  • 1 faraona 
  • 1\2 verza media
  • 2 melograni
  • Aromi misti
  • Aglio 3 spicchi 
  • Olio evo 
  • Sale e pepe 
  •  vino bianco

Numero persone

4

Tempo di preparazione

90 mn

Difficoltà

Facile

Tempo di cottura

60 mn

Rosolare la faraona pulita, lavata e tagliata a pezzi, con olio evo sale e pepe, sfumare con vino bianco e aggiungere aglio e aromi (rosmarino e salvia).

Portare a cottura aggiungendo del brodo vegetale, finire la cottura in forno per una rosolatura.

Ora ridurre la polpa a straccetti, togliendo le ossa e la pelle.

In una padella mettere un filo d’olio evo, unire la verza tagliata a fettine sottili, ben lavata e cuocere al dente, unire sale e pepe.

A questo punto unire la polpa della faraona alla verza e unire i grani di un melograno e il succo ottenuto spremendolo del secondo melograno.

Unire olio evo e asciugare il fondo ottenuto mescolando bene..

Servire con crostone di pane tostato

Viagra è il nome commerciale di un farmaco molto popolare e rinomato nel trattamento della disfunzione erettile (detta anche, in modo non corretto, impotenza). Il suo principio attivo, il Sildenafil, determina il rilassamento della muscolatura liscia dei corpi cavernosi del pene, garantendo un'erezione più consistente e duratura. Il Viagra è quindi utile in tutti quei casi in cui vi è una comprovata incapacità di raggiungere o mantenere un'erezione idonea per consentire un'attività sessuale soddisfacente. È possibile acquistare il Viagra Original da Pfizer in una farmacia online https://pilloladellamore.it/viagra-originale senza ricetta in Italia.

Ricette per il dopo-cenone di Capodanno

Durante il cenone di Capodanno spesso avanzano molti cibi, che possono essere riutilizzati per delle ricette squisite! Durante la puntata di GEO del 3 gennaio ne ho preparate tre: ecco come fare per realizzarle.

Insalata tiepida di cappone con melagrana e radicchio di treviso

Ingredienti e dosi

  • 400 g polpa di cappone arrosto
  • 2 gambe radicchio di Treviso tardivo 
  • 2 melagrane
  • q.b. senape
  • q.b. olio evo
  • q.b. sale, pepe
  • 2 patate grosse
  • q.b. latte

Numero persone

4

Tempo di preparazione

– mn

Difficoltà

2 (su 4)

Tempo di cottura

– mn

Preparazione

Prendere la polpa di cappone arrosto avanzata durante il pranzo di Natale o dal cenone di Capodanno e arricchirla con un bel po’ di senape. Dopo averla cotta in padella con un filo d’olio evo, provvedete a sfilacciarla e riponetela. 

Prendete un’altra padella e ripassate le punte del radicchio di Treviso, avendo cura di lavare bene il cuore per farlo a piccole fette. 

Da uno dei melograni, opportunamente sgranato, ricavate un succo a cui aggiungerete l’olio evo, il sale e il pepe. Utilizzate questa emulsione per condire il cappone, aggiungendo anche il radicchio. 

Pelate le patate grosse, tagliatele a cubetti e mettetele a cuocere in una casseruola, assieme ad un filo d’olio evo e al latte. Una volta che le patate sono disfatte, servitevi di un frullatore ad immersione per realizzare una crema. Servite il cappone su questa crema con un po’ d’olio evo, guarnendo con grani di melagrana.

Ravioli di cotechino in crema di cicoria

  • Ingredienti e dosi
  • 500 g pasta fresca (500 gr di farina, 5 uova, sale)
  • 1 cotechino cotto
  • 200 g cicoria ripassata
  • q.b. sale
  • q.b. pepe
  • q.b. olio evo
  • q.b. capperi
  • q.b. buccia di limone
  • 1 albume d’uovo
  • q.b. brodo vegetale
  • q.b. pecorino grattugiato

Numero persone

4

Tempo di preparazione

– mn

Difficoltà

2 (su 4)

Tempo di cottura

– mn

Preparazione

Con la pasta all’uovo stesa (meglio aggiungere anche delle bucce di limone nella preparazione) andiamo a formare dei ravioli grandi. Dentro questi ravioli inseriamo il cotechino cotto e chiudiamo, aggiungendo all’esterno una bella pennellata d’albume d’uovo. 

Prendete poi un tegame e ripassate la cicoria, unendo il brodo vegetale. Lasciate bollire per non più di cinque minuti, per poi frullare con un filo d’olio evo. Fate poi seccare i capperi in forno, dopo averli opportunamente lavati. 

Prendete una pentola dove farete cuocere i ravioli in abbondante acqua salata. Una volta cotti, scolateli e conditeli con la polvere di cappero, aggiungendo un filo d’olio evo e la crema di cicoria. Per concludere, completate con del pecorino grattugiato.

Frittelle dolci di polenta all'arancia e frutta

  • 200 g polenta fredda 1
  • arancia naturale
  • 100 g zucchero
  • q.b. farina
  • 2 uova
  • q.b. uvetta
  • q.b. frutta secca
  • q.b. fichi secchi
  • q.b. sale
  • 1\2 bustina lievito
  • q.b. olio semi arachide per friggere
  • q.b. zucchero semolato per guarnire
  • q.b. grappa

Numero persone

4

Tempo di preparazione

– mn

Difficoltà

1 (su 4)

Tempo di cottura

– mn

Preparazione

Prendete la polenta fredda e mixatela con le uova, lo zucchero e la buccia dell’arancia, facendo attenzione ad aggiungere anche un po’ di succo d’arancia. Aggiungete anche della frutta secca fatta a piccoli pezzi, l’uvetta che avrete messo a mollo nella grappa e il lievito. In ultimo, unite la farina e friggete con olio di semi d’arachide bello caldo. 

Scolate e ripassate con lo zucchero semolato per guarnire. Le frittelle si possono servire anche accompagnate con una crema leggera.

Guarda ora la puntata su GEO del 03/01/2020

Polenta ricca

polenta-ricca

Ingredienti e dosi

  • 500 gr di farina di mais marano
  • 2 cespi di radicchio di Treviso
  • 1 l acqua
  • 1/2 cipolla
  • 100 gr speck a fettine sottili
  • 200 gr di grana grattugiato
  • 2 dl di panna fresca da cucina
  • qb olio evo, sale, pepe
  •  

Numero persone

4

Tempo di preparazione

– mn

Difficoltà

2 (su 4)

Tempo di cottura

– mn

Preparazione

Fate cuocere abbondante acqua salata in una pentola, dove verserete successivamente la farina di polenta finchè non si arriva alla giusta consistenza (servirà all’incirca una mezz’oretta). 

Prendete una padella e ripassate i 2 cespi di radicchio di Treviso con un po’ di olio evo e cipolla, regolando di tanto in tanto con sale e pepe. Fate cuocere finchè l’acqua non viene interamente assorbita. 

Su un’altra padella fate scaldare la panna, aggiungendo il grana grattugiato in modo tale da andare a formare una gustosa cremina. A questo punto versate uno strato di polenta, aggiungendo il radicchio e coprendolo con un ulteriore strato di polenta. 

Aggiungere altro radicchio per guarnire. Completare il tutto con l’aggiunta della crema di grana ottenuta in precedenza e lo speck a fette sottili.

Cotechino in crosta con purè di broccoli

Ingredienti e dosi

  • 1 cotechino prelassato
  • 800 gr farina 0
  • 1 cubetto di lievito di birra
  • 500 gr di Acqua
  • 1 cucchiaio di sale fino
  • 30 gr di olio EVO
  • Rosmarino fresco tritato
  • 500 gr broccoli lessati 
  • qb chicchi di melagrana
  •  

Numero persone

4

Tempo di preparazione

– mn

Difficoltà

2 (su 4)

Tempo di cottura

– mn

Preparazione

Sciogliere il lievito in una ciotola assieme all’acqua tiepida. Non appena notate lo scioglimento, aggiungete olio, sale e farina, senza dimenticare un po’ di rosmarino fresco tritato. Create un impasto e lasciate riposare finchè non lievita.

A quel punto, prendete un mattarello e cominciate a stendere la pasta. Prendete il cotechino prelessato, avvolgetelo nella pasta e mettete a cuocere in forno ad una temperatura di 180 gradi. 

In attesa della “doratura”, prendete una pentola, lessate i broccoli e servitevi poi di un passaverdure per lessarli. Con olio, sale e pepe andate a realizzare un purè.

Tirate fuori il cotechino, tagliatelo a fette e servitelo assieme al purè, guarnendo il tutto con i chicchi di melagrana.

Focaccia all’uva fragola

uva fragola

Ingredienti e dosi

  • 400 gr di farina 0
  • 10 gr di lievito di birra
  • 280 ml acqua
  • 2 cucchiai di olio EVO
  • 3 gr di sale
  • 200 gr di uva fragola
  • Zucchero bianco QB
  • Miele acacia QB 
  • Zucchero a velo
  •  

Numero persone

4

Tempo di preparazione

150 mn

Difficoltà

2 (su 4)

Tempo di cottura

30 mn

Preparazione

 Impastare la farina con lievito, acqua, sale e olio evo. Ottenere un impasto liscio, far lievitare in luogo caldo per 2 ore circa, fino a raddoppiare il volume della massa.

Stendere la pasta in una teglia unta di olio con le mani unte di olio evo, inserire gli acini di uva nella pasta, spolverare di zucchero e far lievitare per altri 15 mn.

Infornare a 200° per 20\30 mn circa, possibilmente nella prima parte della cottura spruzzare con acqua fredda sulle pareti del forno per ottenere un po’ di umidità .

Sfornare a doratura e servire calda cosparsa di miele e zucchero a velo.

Gnocchi di patate di Chioggia con crema Castagne e speck croccante

piatti la cascina da diego

Ingredienti e dosi

  • 1 KG patate di Chioggia  
  • 300 GR di farina 0 
  • 1 uovo 
  • Semola rimacinata q.b.
  • 200 gr di castagne
  • 1/2 lt di latte 
  • 8 fette di speck sottili 
  • Olio evo 
  • Sale e pepe 
  •  20 gr cipolla

Numero persone

4

Tempo di preparazione

90 mn

Difficoltà

3 (su 4)

Tempo di cottura

50 mn

Preparazione

Per preparare gli gnocchi, lessare le patate con la buccia e ben lavate, pelatele a cottura dopo 30mn circa e schiacciatele con lo schiaccia patate sulla spianatoia. Far raffreddare e unirle con farina, uovo e sale.

Impastare e formare gli gnocchi, ottenendo dei bigoli con l’impasto di 2 cm di spessore per poi tagliare a tocchetti e ripassare nei rebbi della forchetta per dare la classica forma degli gnocchi della nonna: tutti questi passaggi con aiuto di semola rimacinata. 

Disporli ben distanziati su un canovaccio.

Fare una incisione sul dorso delle castagne e cuocerle in forno caldo o in padella per arrostirle.

Ora pulirle dalla pelle e mettere la polpa in una casseruola con il latte e con poca cipolla tritata, sale e pepe e portare a ebollizione cuocendo per 30 mn circa. Frulliamo tutto.

Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata finchè non vengono a galla, condirli in una padella con olio evo e la purea di castagne, servire con lo speck che e’ stato fatto seccare in forno a 180 °.